dal 14 luglio al 9 settembre 2017
“Ovunque, la Musica!”
Da Ponente a Levante, 36 appuntamenti
di sperimentazioni e dialoghi tra Barocco e Moderno
Con Ramin Bahrami e Martux M, John Malkovich, I Solisti Aquilani, Michael Nyman,
la Filarmonica Arturo Toscanini, Alpesh Chauhan, il Coro Friuli Venezia Giulia, la China National Opera House, la Turkish National Youth Philharmonic Orchestra e tanti altri
L’Emilia Romagna Festival arriva alla XVII edizione e, come di consueto, scruta verso l’Estremo Oriente, salpando dalla tradizione musicale dell’America Latina e seguendo Bach in questo ideale tragitto che la porterà fino alle sperimentazioni delle generazioni più vicine. Il filo conduttore dei trentasei appuntamenti in programma dal 14 luglio al 9 settembre, rimarrà quello del Barocco, nella riscoperta delle radici della musica occidentale, mosso dal ritmo ispanico e dalle evocazioni elettroniche, fino ai classici della Classica e alla tradizione coreana.
L’Emilia Romagna Festival, quest’anno espanso in cinque province – Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini – e in circa venti comuni, continuerà a coltivare l’interesse per i nuovi giovani interpreti, noti e meno noti, per antichi o moderni repertori, uniti alle esibizioni di importanti orchestre e dei grandi Maestri di oggi.
Ramin Bahrami e Martux M., John Malkovich con I Solisti Aquilani diretti da Alvise Casellati, Michael Nyman, la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Alpesh Chauhan, il Coro Friuli Venezia Giulia, il Trio del Barrio, Alexander Chaushian, Sebastian Knauer, Vicente Campos, la China National Opera House diretta da Yang Yang, la Turkish National Youth Philharmonic Orchestra, sono solo alcuni delle centinaia di musicisti che daranno vita ad Emilia Romagna Festival 2017.
PROGRAMMA DETTAGLIATO: www.emiliaromagnafestival.it