Palazzo del Podestà era la sede del podestà della città, nonché anche il luogo dove potevano riunirsi i cittadini per partecipare alla vita politica.
È stato uno dei primi palazzi eretti su Piazza Maggiore, dove si affaccia, opposto alla Basilica di San Petronio.
Al centro di Palazzo del Podestà si erge la Torre dell’Arengo, che è alta 47 metri e custodisce una campana, chiamata anche campanazzo, che serviva a chiamare i cittadini in casi particolari.
Dal punto di vista architettonico, il Palazzo del Podestà è molto particolare. La struttura è infatti attraversata da due vie, che si incrociano al centro, chiamato Voltone del Podestà.
Proprio il Voltone del Podestà è il punto più speciale di tutta la costruzione: la sua conformazione produce un particolare effetto acustico. Parlando sotto voce accanto a uno dei quattro angoli è possibile comunicare con un’altra persona all’angolo opposto, come se ci si trovasse uno vicino all’altro.
Oggi il Palazzo del Podestà è utilizzato per mostre, convegni ed eventi, come il vicino Palazzo Re Enzo. Inoltre, proprio a Palazzo del Podestà si trova l’ufficio del turismo della città, utilissimo per avere tutte le informazioni necessarie per la visita di Bologna.