Oasi di Campotto e Museo delle Valli

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Oasi di Campotto e Museo delle Valli

Uno degli itinerari che un Bolognese non dovrebbe fare a meno di percorrere, è quello che porta all’interno dell’Oasi di Campotto, a pochi chilometri da Medicina.

Nota a tutti gli amanti del bird watching, l’Oasi di Campotto, è divisa in 4 grandi zone (Bosco del Traversante, Cassa Bassarone, Cassa Campotto e Vallesanta), di cui solo quest’ultima è completamente visitabile liberamente, pur se necessaria qualche precauzione per non spaventare la fauna selvatica.

Museo delle Valli

Situato nel cuore della provincia di Ferrara, il Museo delle Valli di Argenta offre un viaggio affascinante attraverso la storia, la natura e la cultura del territorio vallivo del Delta del Po. Il centro espositivo è un punto di riferimento per chi desidera approfondire la conoscenza degli ecosistemi delle zone umide, patrimonio naturalistico. Attraverso percorsi interattivi, collezioni di reperti e mostre temporanee, il museo racconta la millenaria interazione tra l’uomo e l’ambiente, mettendo in luce le tradizioni locali e le trasformazioni del paesaggio. Meta imperdibile per gli amanti della natura e della storia, che offre, ad ogni visitatore, anche opportunità di escursioni guidate nei dintorni.

Museo delle Valli – (Foto © Luciano Monteleone)
Museo delle Valli – (Foto © Luciano Monteleone)
Museo delle Valli – (Foto © Luciano Monteleone)
Museo delle Valli – (Foto © Luciano Monteleone)
Museo delle Valli – (Foto © Luciano Monteleone)

Il Bosco del Traversante

È una piccola porzione residua di quello che fu un grande bosco igrofilo, che si trova fra la Cassa Campotto e Vallesanta. Di rilievo è la presenza del salice bianco, accanto all’anticamente molto diffuso olmo e al frassino. Per visitare il bosco, occorre contattare il Parco del Delta del Po e richiedere una visita guidata, visita che merita assolutamente d’essere fatta, per il grande fascino che la vegetazione tipica, nata quasi all’interno dei piccoli rivoli d’acqua, emana.

Bosco del Traversante – (Foto © Luciano Monteleone)

La Cassa Bassarone

Questa zona è in parte visitabile liberamente e si trova proprio di fronte alla Pieve di San Giorgio, da cui la si può raggiungere a piedi. E’ una piccolissima porzione di zona paludosa, ricordo dell’aspetto che aveva la pianura padana in tempi passati. Affascinante da visitare in estate, questo lembo di terra, che non è terra, ci porta indietro ad un tempo che sembra non avere memoria dell’uomo.

Cassa Campotto

Anche questa zona è visitabile solo in parte. E’ una zona paludosa che si trova tra la Cassa Bassarone e Vallesanta. Più ampia della Cassa Bassarone, circa il doppio dell’estensione, ci  sorprende con la vita estiva di piccole specie animali, una vita ricca e piena se pur sonnolenta in apparenza, immersa in un paesaggio che poco ricorda ciò che siamo abituati a vedere.

Vallesanta

È l’unica zona dell’Oasi di Campotto completamente e liberamente visitabile. Paludosa, ma con abbondanza di superficie calpestabile; passeggiando fra la rigogliosa vegetazione ci si sente davvero, pur se in pianura, immersi all’interno di un panorama magico, una valle in cui il tempo si è fermato. Si può percorrere interamente l’itinerario, che forma un anello, camminando piano, per godersi tutti i particolari della fauna che popola l’oasi. E’ consigliabile portare un binocolo: anche se non si è esperti di bird watching, nell’Oasi di Campotto non mancherà l’occasione di utilizzarlo per cogliere, da lontano, gli splendidi colori delle livree degli uccelli che popolano queste terre. Gli amanti della fotografia, invece, troveranno squarci di sensazionale bellezza, assolutamente inusuali per il panorama moderno della nostra provincia.

Agriturismo Vallesante, tranquillità e degustazione prodotti locali

L’Agriturismo Vallesanta, è perfetto per chi cerca una pausa rigenerante immersa nella natura. Circondato da campi fioriti, questo agriturismo offre un’esperienza autentica di vita rurale con il comfort di moderne amenità. Camere accoglienti, arredate con gusto rustico, e cucina casalinga basata su prodotti freschi e locali, invitano gli ospiti a rilassarsi e a gustare i sapori genuini della tradizione. Gli amanti dell’outdoor possono esplorare i sentieri naturali circostanti, partecipare a escursioni guidate o semplicemente godersi la pace e la bellezza del paesaggio. Ideale per famiglie, coppie e gruppi di amici, l’Agriturismo Vallesanta rappresenta un’opportunità unica per riscoprire la semplicità e il calore della campagna italiana.

Informazioni:
Via Vallesanta, 12 – 44011 – Campotto di Argenta (FE)
Tel.: 0532.808333 – Cel.: 3349700776
info@agriturismovallesanta.com

Parco Agriturismo Vallesanta – (Foto © Luciano Monteleone)
Antipasto e primi prodotti Agriturismo Vallesnata – (Foto © Luciano Monteleone)

Oasi di Boscoforte: paradiso naturale e cavalli selvaggi

Accessibile solo tramite visite guidate, offre ai visitatori l’opportunità di immergersi in un ambiente selvaggio e affascinante, dove la natura regna sovrana. Uno degli aspetti più affascinanti dell’Oasi di Boscoforte è la presenza dei cavalli selvaggi “Delta“, una razza autoctona che vive in semi-libertà in queste terre. Questi cavalli, adattati perfettamente all’ecosistema delle zone umide, rappresentano un simbolo di resistenza e armonia con l’ambiente.

L’Oasi non è solo un rifugio per i cavalli, ma ospita anche una ricca varietà di flora e fauna. Gli appassionati di birdwatching possono avvistare numerose specie di uccelli migratori, tra cui fenicotteri, aironi e anatre. Le escursioni nell’Oasi, organizzate con guide esperte, permettono di scoprire la complessità e la bellezza di questo ecosistema unico, offrendo una prospettiva privilegiata sulla biodiversità del Delta del Po.

Oasi di Boscoforte – (Foto © Luciano Monteleone)
Oasi di Boscoforte – (Foto © Luciano Monteleone)
Oasi di Boscoforte – (Foto © Luciano Monteleone)
Oasi di Boscoforte – Cavalli allo stato brado – (Foto © Luciano Monteleone)
Oasi di Boscoforte – (Foto © Luciano Monteleone)
Oasi di Boscoforte – Punto di osservazione – (Foto © Luciano Monteleone)

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Programmatore e web designer per lavoro, da sempre ho amato viaggiare ed esplorare culture e tradizioni di tutto il mondo. Ai tour organizzati preferisco la libertà di muovermi e di inseguire la mia curiosità; mi lascio attrarre dalle situazioni particolari, dalla gente, dai profumi della natura e del cibo. Viaggiare è vivere l’istinto del momento perché altrimenti che scoperta sarebbe?
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