Il Parco Regionale tutela un’area di grande valore naturalistica raccolto intorno al massiccio del Corno alle Scale, caratterizzata dai paesaggi titpici della media montagna appenninica e da ambienti di quota dai tratti più marcatamente alpini.
I fitti versanti boscosi testimoniano come la presenza millenaria dell’uomo abbia plasmato il territorio in funzione della propria sopravvivenza, e come oggi la natura si stia riprendendo lo spazio che l’uomo ha progressivamente abbandonato: i numerosi castagneti coltivati che un tempo garantivano sostentamento alle famiglie montane stanno via via lasciando il poso al bosco misto autoctono di roverella, acero e nocciolo; camminando per i boschi ancora si scorgono le tracce scure delle carbonaie e i casoni dove si essiccavano le castagne. Salendo di quota il bosco misto lascai spazio alle gelle faggete ma sotto al crinale gli alberi non soravvivono per il freddo e il vento: qui prosperano le praterie e le rosse brughiere di mirtillo.
Indubbio poi è il fascino delle gigantesche scale, gradoni in arenaria di antica origine marina che caratterizzano i 1950 m. del Corno: alle sue pendici si vedono ancora le tracce dei fenomeni glaciali che nel Quaternario hanno solcato profondamente queste valli, come ad esempio nella valle del Dardagna dove il torrente dà origine alle omonime cascate.
Gli affascinanti ambienti naturali sono habitat di una ricca flora e fauna: qui si possono addirittura seguire i lupi e i loro richiami notturni, accompagnati da guide esperte di wolf-howling.
Le attività all’aria aperta sono tantissime, in estate e in inverno: i sentieri segnati e i rifugi sono ideali per camminate più o meno impegnative, anche con le ciaspole, il comprensorio sciistico per chi ama le discese sulla neve e poi mountain-bike, tiro con l’arco, parapendio, equitazione… mentre gli alpinisti esperti apprezzano le possibilità di salita invernale dei canali ghiacciati del Corno alle Scale. Sei itinerari di scoperta percorrono in lungo e in largo il Parco: la storia della Resistenza sulle montagne, gli alberi monumentali e le acque, la pastorizia…
Info:
Centro Parco via Roma 1 – località Pianaccio
tel. 0534 51761