«Da fine anno, non mi troverai più nella cucina di questo ristorante. Sono stati 31 anni di dedizione con anima e cuore a questo mestiere bellissimo…Spero di potermi fare viva presto per raccontarti cosa mi porterà questa aria di novità». Così la cuoca bolognese si congeda dal ristorante di Castiglione dei Pepoli
Lucia Antonelli lascia La Taverna del Cacciatore, una delle istituzioni gastronomiche di Bologna e tappa obbligata per chi passi a Castiglione dei Pepoli, nel cuore dell’Appenino Tosco-Emiliano.
La notizia ci ha lasciati senza parole. Da buongustai e affezionati alla chef bolognese, speriamo che dietro la sua scelta ci siano esclusivamente ragioni professionali. Non sono state rivelate le motivazioni e nulla emerge dai social della chef oppure del ristorante. Nell’attesa di saperne di più e di ritrovarla impegnata in un nuovo progetto, noi di BolognaBO siamo venuti in possesso del messaggio con cui la “regina del tortellino” ha avvertito alcune persone della sua scelta. Ve lo riportiamo integralmente:
«È arrivato il giorno in cui devo comunicarti che, da fine anno, non mi troverai più nella cucina di questo ristorante. Sono stati 31 anni di dedizione con anima e cuore a questo mestiere bellissimo che mi ha ripagato con emozioni e inimmaginabili gratificazioni.
Voglio ringraziare i miei clienti carissimi, i miei fornitori, i miei preziosi collaboratori, la mia famiglia che con impegno, professionalità ed affetto mi hanno accompagnato in questo percorso. Non ci perderemo di vista, la mia pagina Facebook e il profilo Instagram rimarranno aperti così come il mio numero di telefono invariato. Spero di potermi fare viva presto per raccontarti cosa mi porterà questa aria di novità».
Lucia Antonelli lascia La Taverna del Cacciatore
La Taverna del Cacciatore è una trattoria che propone una cucina di frontiera che ha acquistato prestigio anche grazie al lavoro di Lucia Antonelli, artigiana esperta, curiosa sperimentatrice e imbattibile professionista nella sfoglia, con cui realizza tortellini e pasta fresca da competizione. Da non trascurare un’attitudine naturale a comunicare la cultura gastronomica e le tradizioni locali.
Alla Taverna del Cacciatore, la sfoglia di Lucia Antonelli, già nominata “regina del tortellino” in diverse competizioni sotto le Due Torri, si declina in diversi formati di pasta che si sposano benissimo con il brodo e con altri condimenti a base di selvaggina e cacciagione.