Sabato 18 giugno, un’escursione al tramonto in Val di Zena con visita al museo dei Botroidi e finale con aperitivo al “B&B La Stalla Casera“
Organizzata dall’associazione Parco Museale della Val di Zena, verrà percorso un tratto della Via del Fantini, ammirando l’antico Castello di Zena al tramonto, fino a raggiungere il borgo di Tazzola, dove si farà, grazie alla geologia trattile, un tuffo nel passato di circa un milione di anni.
Sommario
Castello di Zena
Il complesso del Castello di Zena è composto da un insieme di edifici di varie epoche, dove ancora oggi, nonostante il degrado, si può distinguere una parte monumentale ed una da considerarsi accessoria. Il Castello sorge ai piedi del Monte delle Formiche e vi si accede da una strada vicinale nella prima parte e privata nella seconda che porta al giardino alberato antistante gli edifici. Si suppone che alle origini, il Castello, aveva funzione difensiva, testimoniata da alcuni elementi architettonici come le torri, la sala d’armi e le cisterne.
Cosa sono i “botroidi” e dove vederli
I Botroidi sono dei sassi di origine pilocenica dalle forme arrotondate e antropomorfe, delle vere statue create dalla natura! A prima vista assomigliano a persone o animali, ed in particolare a madonnine con bambino. Questi conglomerati di arenaria sono stti trovati dal ricercatore Luigi Fantini negli anni 70 in Val di Zena.
Nel cuore dell’appennino potete apprezzare i “Botroidi” presso il Museo dei botroidi di Luigi Fantini un’esposizione che rappresenta un percorso gelologico e archeologico che attraversa circa 60milioni di anni.
Aperitivo dopo la Torre dell’Erede
Con il Monte delle Formiche sempre a vegliare sul nostro percorso, si torna indietro ammirando la Torre dell’Erede e saremo accolti al B&B La Stalla Casera, straordinarei trasformatori di erbe collinari e di frutti dell’orto, per un aperitivo.