Edito da Giraldi Editore, la raccolta di racconti della giornalista imolese sarà in libreria dal 6 maggio
“Dove non si parla di me” di Gabriella Pirazzini è una raccolta di racconti che pennellano storie, luoghi, personaggi guardati attraverso fessure, sbirciati tra emozioni e struggimenti dell’animo, avvolti da un malessere senza nome, da un rancore puro, senza vergogna, senza avidità.
In questo libro, la giornalista di Imola parla di fragilità, di desideri inconfessati e dello sguardo che spesso appoggiamo sugli altri, intravedendone soltanto l’esteriorità. Pagine in cui si ritrovano sentimenti forti, estremi, storie avvolgenti, di devozione e di dimenticanza, di sogni spezzati, dei tempi, dei ritmi, delle protezioni per sfuggire alle paure, degli incontri sbagliati e di quelli inaspettati, della vita che scappa, della morte che rincorre. Sono frammenti, polaroid di vita.
I racconti sono inframezzati dagli haiku di Maurizio Lesmi.
Chi è Gabriella Pirazzini
Nata a Imola, Gabriella Pirazzini è laureata in Filosofiae e si occupa di giornalismo, di radio, di carta stampata e di televisione. Nella sua lunga carriera ha trattato di cronaca, attualità e arte, fino a specializzarsi in agricoltura ed enogastronomia con la testata tv che tuttora dirige e conduce “Con i frutti della terra”, per la quale ha ottenuto diversi importanti riconoscimenti nazionali.

Da oltre dieci anni si è dedicata alla scrittura. Lamento cosmico (Edizioni Albatros, 2011), Fantasia e così sia – donne attraverso lo specchio (La Mandragora, 2013), Minuetto (Giraldi Editore, 2015), La misura (Giraldi Editore, 2018), Il ritardo (Giraldi Editore, 2020), Le sovrapposizioni (Giraldi Editore, 2023). Questa è la sua settima avventura, che condivide con Maurizio Lesmi e i suoi haiku come volta pagina tra i racconti.