Spiagge bianche, acqua cristallina, tramonti indimenticabili e un’offerta culturale ed enogastronomica appagante. L’isola delle Baleari merita di essere visitata non solo per la vivace vita notturna
Chi ama viaggiare, sa bene che Formentera è una delle destinazioni migliori per godersi una fuga tranquilla dalla città, soprattutto in stagioni diverse dall’estate. Offre un ambiente naturale straordinario e un ritmo lento fatto di mare, cultura, relax e ottima gastronomia.
Se vi state chiedendo come arrivare a Formentera da Bologna, dovete sapere che in auto il percorso sarebbe troppo lungo mentre in aereo non esiste un volo diretto. L’isola non ha aeroporto ed è accessibile solo via mare ma è comunque facile da raggiungere anche dalla nostra città.
Sommario
Come raggiungere Formentera da Bologna
Il collegamento più rapido è un volo da Bologna a Ibiza, scegliendo tra diverse compagnie aeree. Arrivati a destinazione si prende una nave dal porto di La Savina che impiega da 30 minuti a un’ora, a seconda delle rotte. A questo punto, per muoversi in libertà sull’isola, suggeriamo di noleggiare un’auto o uno scooter. La Savina è un utile riferimento per il noleggio che vanta un’ampia flotta di veicoli: (www.lasavinarentacar.com/it/noleggio-moto-formentera).
Le opzioni di volo e traghetto possono variare a seconda della stagione e dell’orario, quindi consigliamo di prenotare in anticipo, soprattutto se la vacanza riguarda il periodo estivo, quando le Baleari sono prese letteralmente d’assalto.
Perché visitare Formentera
Quando si parla della più piccola delle isole spagnole delle Baleari, si pone sempre l’accento sulle spiagge incredibili e sulla vita notturna ma, in realtà, Formentera offre un contesto naturale davvero molto bello e piacevole in ogni stagione, che si presta tanto a passeggiate rilassanti quanto agli sport all’aria aperta, dal nuoto allo snorkeling, dalle immersioni al ciclismo fino al trekking.
Il Parco Naturale di Ses Salines è un’area protetta famosa per le sue suggestive saline e costituisce un importante esempio di biodiversità, con tante varietà di uccelli.
Le spiagge di Formentera più famose
A proposito di spiagge, quelle formenteresi sono tra le più belle del Mediterraneo per la sabbia bianca e l’acqua cristallina. Da visitare assolutamente, la spiaggia di Ses Illetes, la lunghissima Platja de Migjorn, la Spiaggia di Cala Saona e quella di Levante, con i suoi paesaggi spettacolari e l’atmosfera incantevole.
Attrazioni culturali
Nonostante le dimensioni ridotte, Formentera ha una ricca storia e cultura. Il Far de la Mola, l’antico insediamento di Can Blai, è sicuramente una tappa da non perdere nel nostro viaggio. Da vedere anche La Savina, il porto principale di Formentera, e il grazioso villaggio di Es Pujols, dove fermarsi nei tanti ristoranti, caffè e negozi per lo shopping.
Cucina di Formentera: i golosi non restano delusi
La tavola di Formentera propone offre piatti deliziosi a base di pesce fresco e prodotti locali, dalle verdure alla carne, dai formaggi al vino. Da provare l’esperienza di mangiare sui ristoranti e chioschi sulla spiaggia, con il mare come palcoscenico.
Il Pesce Essiccato di Formentera
Uno dei piatti tipici di Formentera, e anche un souvenir da portarsi a casa o regalare, è il pesce essiccato o “Peix Sec”, proveniente da pesci cartilaginei, come razza, spinarolo o palombo. Il pesce viene tagliato ed essiccato dai pescatori, ancora in mare, per poi essere ricoperto di sale grosso per alcune ore, prima di essere appeso a rami di ginepro.
Lasciato asciugare al sole di Formentera, con l’aiuto della dolce brezza mediterranea, quindi viene sminuzzato e confezionato in vasi di vetro riempiti di olio d’oliva. Il Peix Sec è l’ingrediente di vari piatti tipici locali come l’insalata contadina (ensalada payesa) oppure per condire pizze, tartine o bruschette di pane.
I vini delle Baleari
La tradizione vinicola di Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera è molto radicata ed espressione di famiglie che si sono dedicate alla coltivazione delle vigne fin dall’epoca romana. I vini delle Baleari, seppure con identità diverse, sono legate dal filo conduttore del Mar Mediterraneo che, unito alla grande varietà paesaggistica, crea prodotti dalle caratteristiche inconfondibili, ottenuti con tecniche moderne di vinificazione. Pochi sanno che la loro qualità ha conquistato riconoscimenti internazionali.
L’isolamento storico dell’isola di Formentra è stato un vantaggio per le sue due cantine ( Bodega Terramoll e Bodega Cap de Barbaria) e infatti, è uno dei pochi luoghi dell’intero continente europeo che l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino ha dichiarato esente dalla fillossera.