L’anno scorso era arrivato lo chef Ivan Poletti al Ca’ Shin, il ristorante immerso nel rigoglioso Parco Cavaioni di Bologna, che dopo la chiusura dovuta al primo lockdown aveva garantito una bella estate tra verde e buonisisma cucina.
Tuttavia, a seguito delle nuove limitazioni introdotte dal DPCM del 24 ottobre, i responsabili della Cooperativa Le Ali che gestisce il locale hanno deciso di chiudere dal 2 novembre fino a quando la situazione sarà migliorata e più sicura per tutti.
Ca’ Shin chiude: ecco quando riapre il locale sui colli bolognesi
«Non è un addio ma un arrivederci – si affrettano a chiarire dalla Cooperativa ai clienti bolognesi. – È un atto di responsabilità nei confronti del personale e dei clienti oltre che di senso civico nei confronti di tutti. Non vogliamo commentare le decisioni del Governo ma questa è stata la nostra scelta, seppure difficile e dolorosa».
Noi di Bologna.BO speriamo che si torni presto ad una normalità per lasciarci indietro questa pandemia e riprendere un’esistenza per tutti e quindi anche per le tante aziende in difficoltà.
Intanto Ca’Shin continuerà ad interagire con il pubblico attraverso i suoi social che forniranno aggiornamenti sull’apertura del ristorante basato su una cucina genuina e naturale, legata al territorio e soprattutto alla terra, grazie ad un orto interno o alle forniture di contadini selezionati e vicini.