Brick Art, a Bologna va in scena l’arte dei mattoncini

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Brick Art, a Bologna va in scena l’arte dei mattoncini

Fino al 24 settembre, a Palazzo Belloni in mostra vere e proprie opere d’arte fatte di milioni di mattoncini colorati

© Articolo a cura di Livia Elena Laurentino

È in corso a Palazzo Belloni di Bologna “Brick Art – L’arte dei mattoncini”, la mostra dedicata a grandi e piccini. Organizzata da Next Exhibition, è stata resa possibile grazie al contributo di Piemonte Brick, gruppo di appassionati “costruttori” con mattoncini LEGO e da altri hobbysti del settore.

Brick Art a Bologna, l’arte dei mattoncini

L’esposizione delle opere, visitabile fino al 24 settembre, è suddivisa in quattro aree tematiche.

La prima è dedicata ai Monumenti d’Italia dove sono riprodotte La Torre di Pisa, la Mole Antonelliana, la Lanterna di Genova, il faro di Capri e le due torri simbolo di Bologna. Si prosegue con il tema Western, che offre un diorama di oltre tre metri, in cui si possono scorgere anche alcuni personaggi di “Ritorno al futuro”.

Nella sezione dei SuperHeros City, protagonisti della terza sala, ci sono i più famosi personaggi della Marvel insieme alle armature Hulbuster degli Avenger e ad alcuni personali inserimenti degli autori. Tra questi, alcuni dei personaggi più famosi rendono omaggio al fantastico mondo di Disney, come Biancaneve, La carica dei 101, Alice nel paese delle meraviglie, Never Land, Ariel, il Castello di Frozen e la grande torre di Rapunzel in cui scoprire tante figure del nostro immaginario.

È molto interessante l’esposizione delle opere di Stefano Bolcato, artista romano che ritrae personaggi famosi del mondo del presente e del passato, dai Beatles alla Regina Elisabetta, da Maradona a Frida Kalo alla Gioconda, trasformati ironicamente in un omino della LEGO. Tra questi anche un ritratto di Lucio Dalla realizzato appositamente per Brick Art di Bologna.

Brick Art Lucio Dalla

Ritratto di Lucio Dalla (Foto © Ufficio stampa).

A corredo una serie di kit di minifigures da collezione e esposti nelle piccole teche.

La mostra termina con alcuni fuori programma come una cattedrale di ispirazione gotica dell’artista Silvio Giovetti, una personale ricostruzione della giungla e un podere emiliano realizzati da AemiliaBricks.

Next Exhibition, da sempre attenta al sociale, anche in questo evento ha dato spazio al settore esponendo un’opera di Michele Cocco che ha costruito il Palabaskin, realizzato per sensibilizzare il pubblico sulla disabilità e l’inclusione.

Al termine del percorso espositivo, come di consueto c’è l’area riservata ai bambini che troveranno a disposizione cesti di mattoncini, matite e fogli da colorare per cimentarsi in nuove attività.

La mostra sarà aperta nei seguenti orari:

  • Merc e giov 13 – 18
  • Ven e sabato 10 – 20
  • Sabato e domenica 10 – 19
    Lunedì e martedì chiuso.

Biglietti: www.ticketone.it

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